Il Minimalismo solitamente nasce dall’eccesso. In tutte le forme d’arte, infatti, solitamente iniziamo aggiungendo tutto quello che possiamo. Quando ci accorgiamo che “troppo” non è sinonimo di “meglio” e che possiamo ottenere lo stesso risultato – o meglio – con meno “arte”, iniziamo a togliere tutto quello che non è realmente necessario così da riportare l’attenzione sull’elemento principale dell’opera.

Che cos’è il Minimalismo?

Il minimalismo è uno stile essenziale, spogliato dal superfluo per dare massimo spazio alla grafica pura, alla tipografia, agli equilibri e alle proporzioni.

Nel web, il minimalismo è un esercizio di moderazione, e l’obiettivo finale è un design che aiuti l’utente a focalizzare e realizzare le azioni a sua disposizione nel più breve tempo possibile. Creare un design minimal é una vera opera d’arte non a portata di tutti. Ci vuole esperienza, occhio allenato e gusto per creare un opera apparentemente semplice ma con un struttura forte, d’impatto che esprime tutta la sua essenza, senza ridondanti forzature.

Il grafico “cosciente” è un architetto che non ha paura degli spazi vuoti, essi non vanno letti come assenza ben si come volumi d’aria che fanno respirare l’immagine.

Quando si progetta un sito minimal è buona norma porsi le seguenti domande:

  • OGGETTO: Qual è la cosa più importante nella pagina web? Svolge realmente il compito per cui è stata progettata mantenendo l’utente impegnato e concentrato?
  • USABILITA’: Quali elementi condizionano l’esperienza dell’utente? Quali sono gli elementi mancanti che possono migliorare la facilità d’uso dell’intero sito?
  • EQUILIBRIO: Tutti gli elementi nella pagina web hanno un giusto ordine gerarchico e rispettano il giusto peso visivo?

Web Design minimalista

Questi tre elementi sono in realtà gli elementi più importanti in tutti gli stili del web design, ma se in altri stili possiamo variare e mescolare le carte in tavola, nel minimalismo dobbiamo rispettarli alla lettera!

Un valido esempio e la home page di Google è il “massimo del minimo”, semplice, chiara e lampante. Questo sito è estremamente basic ed è conforme con il suo scopo, essere fruibile. Qui la forma e il contenuto o meglio il contenuto da la forma!

Perché usare il minimalismo?

Ci sono molti aspetti positivi nel progettare e realizzare un sito minimal.

ASPETTO TECNICO: i siti minimal di solito necessitano di meno codice per essere realizzati. Meno codice HTML, regole CSS, immagini, JavaScript significa tempi di sviluppo più rapidi e manutenzione più semplice e, in ultima analisi, aumentare le prestazioni del front-end riducendo i tempi di caricamento e, di conseguenza, avere un livello di usabilità maggiore e una migliore esperienza utente.

Ciò non significa che la fase di progettazione sia più facile – il minimalismo richiede altrettanto studio e fatica nella progettazione come qualsiasi altro tipo di sito web. E forse anche di più, perché non siamo naturalmente portati a ragionare secondo la teoria del “meno è meglio”.

CRESCITA PROFESSIONALE: Per i designer la progettazione di un sito minimal può essere un ottimo esercizio per lavorare unicamente sulla tipografia piuttosto che sugli spazi negativi e lo studio di nuovi schemi di spazi-ingombri o sull’ultilizzo di un particolare colore dominante.

VERSIONE MOBILE: Un’altro vantaggio nella realizzazione di un sito minimal è che, con poche regole condizionali (spiegate nell’articolo relativo alle media quesries) è possibile realizzare la versione mobile del sito stesso piuttosto che quella dedicata ai tablet.

Progettare un sito minimal: l’importanza delle piccole cose

In un sito minimal tutti i dettagli sono significativi, quello che viene tolto ha la stessa importanza grafica di quello che viene aggiunto.
Gli errori vengono ingigantiti con un design minimal quind è di vitale importanza porre le basi corrette sulle quali costruire il proprio sito web.

UNITA’
Gli elementi grafici della pagina web devono legarsi bene tra loro per migliorare l’impatto complessivo del design. Gli oggetti messi in risalto per attirare l’attenzione nella pagina web, lo sono per scelta e non perché non legano con il resto del design.

SPAZI BIANCHI
Gli elementi grafici nella pagina hanno bisogno di spazio. Se non viene dato un considerevole spazio tra gli elementi che compongono il sito web, quest’ultimo diventa visivamente stretto e gli oggetti sembreranno essere tutti uniti gli uni con gli altri e gli occhi faranno fatica nel separare le diverse aree visive.

ALLINEAMENTI
Gli allineamenti sono una delle cose fondamentali di ogni grafica degna di tale nome. E’ importante imparare a conoscere i giusti allineamenti e ad utilizzarli correttamente. In un sito minimal ogni singolo allineamento viene amplificato all’ennesima potenza e anche solo un pixel di differenza verrà notato subito rompendo gli equilibri in gioco.

GERARCHIA
E’ ormai dimostrato da diversi studi scientifici che si hanno a disposizione pochi secondi per far passare un messaggio e guidare la navigazione di un visitatore verso un’area del sito prima che questi lo reputi poco interessante e chiuda la pagina.
Un sistema spesso utilizzato è usare differenti grandezze e pesi degli elementi creando un percorso “obbligato”, in modo da portare il visitatore a navigare la pagina, portandolo in un’area di call to action. Se l’utente si sentirà a suo agio nella navigazione, allora seguirà nella giusta direzione, ma se la navigazione sarà confusa e poco leggibile difficilmente continuerà a navigare nel sito web.

Risorse online

In giro per la rete esistono diverse raccolte di siti minimal. Vi segnaliamo alcuni dei siti principali con i migliori siti minimal in circolazione: